CAB di Ravenna: raccolto di cereali record. Permane la pesante incognita dei prezzi.

19 luglio 2017 – Il 2017 è stato un anno record per la produzione di cereali nelle Cooperative Agricole Braccianti di Ravenna, aderenti a PROMOSAGRI, coltivati per oltre 3500 ettari nella bassa pianura, tra Cervia, Campiano, S.Alberto, Bagnavallo, Fusignano e Conselice.

Per il frumento tenero è la migliore annata mai registrata da PROMOSAGRI, ovvero da quando sono disponibili i primi dati che risalgono al 1974.
Il 2017 si colloca al 3° posto come valore medio del raccolto con un totale di 230 mila quintali di cereali.
Anche i parametri qualitativi sono molto buoni, come caratteristiche panificatorie e pastificatorie, e gli aspetti sanitari sono positivi per l’assenza di micotossine. Come al solito la variabilità dei risultati produttivi è ampia, in relazione agli aspetti pedologici, varietali, agronomici e microclimatici, ma le valutazione positiva riguarda l’insieme CAB, che costituisce una fonte di dati rappresentativi, documentati e probanti per l’intero territorio provinciale. Anche per il grano biologico, che rende per il tipo di lavorazione tra il 10% e il 15% in meno, si sono avuti ottimi risultati.
Per completare la buona annata si auspica un incremento dei prezzi, altrimenti nonostante le rese, la redditività del grano, sia tenero che duro, si attesterà sui valori che nelle CAB si registravano 30 anni fa. Le prime notizie provenienti dall’estero indicano problemi qualitativi in Francia, per eccessi di pioggia, e problemi di siccità negli Stati Uniti che dovrebbero far aumentare le quotazioni del grano italiano.

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